Dott. Michele Lombardo
Da sempre appassionato allo sport, mi laureo in medicina nel 2014 2014 presso l’Università Vita-Salute San Raffaele con un punteggio di 110/110 cum laude, discutendo una tesi sulla ricostruzione degli arti.
Ho quindi in seguito intrapreso studi specialistici in Ortopedia e Traumatologia presso l’Università degli Studi di Milano.
Sono docente nei corsi di laurea in Medicina e Chirurgia ed in Scienze motorie dell’Università degli studi di Milano.
Durante il percorso formativo ho partecipato ad una missione umanitaria di volontariato in Togo, nell’Africa subsahariana, potendo così approcciare malattie e malformazioni rare alle nostre latitudini.
Ho affinato le abilità di chirurgo traumatologo grazie al mio ruolo nello staff medico della FISI (Federazione Italiana Sport Invernali). Ho accompagnato la squadra nazionale maschile e femminile di sci alpino in qualità di medico in diverse trasferte nazionali e internazionali.
Per conoscere i diversi approcci chirurgici e la diversa gestione del paziente, ho intrapreso un percorso formativo a Parigi presso la Clinique du Sport. In tale occasione ho avuto l’opportunità di affiancare il medico federale della nazionale francese maschile di Rugby.
Parallelamente alle predette esperienze formative, collaboro in modo continuativo con il Dott. Loris Pegoli, chirurgo della mano e del polso e fondatore della Fight Clinic, che fornisce cure mediche durante eventi sportivi, con particolare riferimento agli sport di combattimento.
Nel maggio 2021 il conseguimento dell’attestato di Microchirurgo con una tesi sulla ricostruzione nervosa.
Mi specializzo con Lode in Ortopedia e Traumatologia nel novembre 2021 con una tesi dal titolo “L’utilizzo dell’ecografia intraoperatoria delle lesioni nervose”.
Da novembre 2021 lavoro come dirigente medico presso il reparto di Chirurgia della Mano Sportiva degli Istituti Clinici Zucchi a Monza, presso il reparto di Chirurgia della Mano di Villa Aprica a Como, presso il servizio di Chirurgia della Mano dello Juventus Medical a Torino e come referente per il distretto polso e mano di molte società sportive distribuite in molte regioni italiane.
